Empia man se chi m'adora tu scrivesti, oh dio, che muora sposo amato, ah dove sei! Infelice io ti perdei empia sorte per pietā chiedo una morte che dia fine al mio penar.
In tormento sė crudele un amante cor fedele solo morte sa bramar.
Note: :
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Relazione :
varianti estensive
diversi i vv. 1-2 Agitata dal furore / non ha pace questo core
Vinci L. (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
Artaserse - Ferrara, aut. 1731