Aria

Incipit  :  La dolce e cara face
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Lentulo, senatore romano amante di Cornelia
Autori :  G. Giacomelli (comp.)
[P. Ottoboni ?] (lib.)
C. Goldoni (lib.)
Data e Luogo :  26? dic. 1735 - Firenze
Testo :  La dolce e cara face
che porto in mezzo al core
per lei ch'è sol mia pace
in ira ed in furore
si va cangiando in me.

Per quei vezzosi lumi
starò dell'empio a fronte
e torneranno i fiumi
alla materna fonte
se manca in me la fé.

Note: :  ---
  Relazione :  affinità
nella 2a strofa, 2 vv. uguali
Del nostro dolce affetto
Duni E.R. (comp.), Silvani F. (lib.)
in:  Nerone - Roma, 21/05/1735
Titolo dell'opera :  Cesare in Egitto  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Geminiano Giacomelli (comp.)
[Pietro Ottoboni ?] (lib.)
Fonte :  libretto
Geminiano Giacomelli, Cesare in Egitto
Lucca, [s.n.], 1735
Posizione :  n. 03 - atto.scena: 1.03 / pos. C; p. 12
Rappresentazione :  26? dic. 1735 - Firenze, Teatro della Pergola
Interprete :  Natalizia Bisagi (Lentulo)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Del nostro dolce affetto nuova Oronta
G. Fontana
E.R. Duni
F. Silvani
Nerone*
    E.R. Duni
    F. Silvani
Roma
Teatro Tordinona
21/05/1735 DRT0029953
          L2 La dolce e cara face affinità Lentulo
N. Bisagi
G. Giacomelli
P. Ottoboni
C. Goldoni
Cesare in Egitto
    G. Giacomelli
    [P. Ottoboni ?]
Firenze
Teatro della Pergola
26? dic. 1735 DRT0009767
                    L3 La dolce e cara face / che porto in mezzo al core ripresa Lentulo
A. Montevialli Rubini
 Anonimo
P. Ottoboni
Cesare in Egitto
    Anonimo
    [P. Ottoboni ?]
Arezzo
Teatro Pubblico
aut. 1738 0001008939