Incipit : |
Non v'è del mio / più fier dolore |
Forma : |
quintetto |
Metro dei versi : |
5 |
Personaggio : |
Ergilda, regina di Persia Gandarte, generale di Persia Segeste, principe reale di Persia, padre di Ergilda Dantea, principessa di Persia destinata in isposa a Gandarte e amante di Isdegarde Isdegarde, re di Persia, marito d'Ergilda e amante di Dantea
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Autori : |
B. Galuppi (comp.) B. Vitturi (lib.)
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Data e Luogo : |
12/11/1736 - Venezia
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Testo : |
Non v'è del mio più fier dolore. Mi manca, oh dio, Nel seno il core. In tale estremo, figlia, costanza. Ancora io temo non ho speranza. Lascia l'affanno né paventar. Dove trovar potrò riposo? Perdo lo sposo ahi che tormento! Morir mi sento, che crudeltà. Soffrir conviene forse chi sa.
Perfido. - Ingrata. Superba. - Audace. Pena spietata. Non ho più pace. Non v'è per noi Non v'è per voi no, no pietà. A vostro danno empia, tiranno l'ira del cielo sì s'armerà.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Ergilda**
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Baldassare Galuppi (comp.) Bartolomeo Vitturi (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Baldassare Galuppi, Ergilda

Venezia, Marino Rossetti, 1736
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Posizione : |
n. 11 - atto.scena: 2.05 / pos. C; p. 27
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Rappresentazione : |
12/11/1736 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
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Interprete : |
Maria Maddalena Gerardini, detta la Sellarina (Ergilda) Domenico Tasselli (Gandarte) Cesare Grandi (Segeste) Cecilia Gripaldi (Dantea) Giacomo Zagini, detto il Fanesino (Isdegarde)
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