Aria

Incipit  :  Cadranno i rubelli
Forma :  aria
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Isdegarde, re di Persia, marito d'Ergilda e amante di Dantea
Autori :  B. Galuppi (comp.)
B. Vitturi (lib.)
Data e Luogo :  12/11/1736 - Venezia
Testo :  Cadranno i rubelli,
estinti al mio piede;
chi manca di fede
non trovi pietà.

A loro tormento
ti veggan sul trono;
non abbian perdono
ma sol crudeltà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Ergilda**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Baldassare Galuppi (comp.)
Bartolomeo Vitturi (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Baldassare Galuppi, Ergilda
Venezia, Marino Rossetti, 1736
Posizione :  n. 19 - atto.scena: 3.06 / pos. C; p. 41
Rappresentazione :  12/11/1736 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
Interprete :  Giacomo Zagini, detto il Fanesino (Isdegarde)

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