Se non vince amor pietoso un bel guardo disdegnoso, converrā ch'io sia spietato anche ad onta de l'amor.
La pietā daria fomento al rigor del mio tormento, il piacer d'un core ingrato di me fora vincitor.
Note: :
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Relazione :
varianti locali
aggiunti gli ultimi versi alle due strofe Se non vince amor pietoso
Pollarolo C.F. (comp.), Zeno A. (lib.) in:
Lucio Vero - Venezia, 26/12/1699