Aria

Incipit  :  Ch'io mi distempri in lagrime
Forma :  aria
Metro dei versi :  7,5
Personaggio :  Bradamante, amante di Ruggiero, in abito guerriero
Autori :  G.A. Ristori (comp.)
S.B. Pallavicini (lib.)
Data e Luogo :  10/08/1736 - Dresda
Testo :  Ch'io mi distempri in lagrime
vietarmi è crudeltà
a tanta infedeltà
lumi piangete.

Contro destin sì fier
costanza non si dà;
gelosi miei pensier,
troppo uccidete.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Le fate**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giovanni Alberto Ristori (comp.)
Stefano Benedetto Pallavicini (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Giovanni Alberto Ristori, Le fate
Dresda, vedova Stössel, [1736]
Posizione :  n. 08 - atto.scena: 2.04 / pos. B
Rappresentazione :  10/08/1736 - Dresda : prima assoluta
Interprete :  Giovanni Bindi, detto Porporino (Bradamante)

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