| Incipit : | Al cangiar di mie vicende | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Argiro, creduto figlio di Romano, e fratello di Fausta, che poi si scopre figlio di Foca |
Autori : |
L.A. Predieri (comp.) [F. Silvani] (lib.) |
Data e Luogo : | 10/11/1736 - Venezia | Testo : |
Al cangiar di mie vicende il tuo dono avrò presente; e vedrai come si rende a un bel cor grata mercé. Quel furor che volgo in mente contro il perfido impostore consacrar saprò al tuo core e donare alla tua fé.
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| Note: : | --- |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
La Zoe*
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Luca Antonio Predieri (comp.) [Francesco Silvani] (lib.) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione Luca Antonio Predieri, La Zoe  Venezia, Giuseppe Bettinelli, 1726 [=1736] |
| Posizione : | n. 13 - atto.scena: 2.08 / pos. C; p. 42 |
| Rappresentazione : |
10/11/1736 - Venezia, Teatro Tron di S. Cassano : prima assoluta
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Interprete : |
Giovanni Battista Mancini (Argiro) |