Aria

Incipit  :  Misera, oh dio, che fo. / Si salvi lo sposo..
Forma :  aria
Metro dei versi :  7,6
Personaggio :  Eurene, figlia di Rosbale
Autori :  N. Porpora (comp.)
[C.N. Stampa] (lib.)
[D. Lalli] (lib.)
Data e Luogo :  23/11/1737 - Venezia
Testo :  Misera, oh dio, che fo.
Si salvi lo sposo...
Si sveni il tiranno...
Che pena, che affanno!
Preveggo il periglio
mi manca il consiglio
il core dubbioso
risolver non sa.

Tiranna, spietata,
il core mi dice
e intanto infelice
lo sposo morrą.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Rosbale*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Nicola Porpora (comp.)
[Claudio Nicola Stampa] (lib.)
[Domenico Lalli] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Nicola Porpora, Rosbale
Venezia, Marino Rossetti, [1737]
Posizione :  n. 18 - atto.scena: 2.10 / pos. C; p. 42
Rappresentazione :  23/11/1737 - Venezia, Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo : prima assoluta
Interprete :  Costanza Celli (Eurene)

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