Aria

Incipit  :  Ne l'aspro periglio
Forma :  aria
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Emira, sua consorte
Autori :  G.F.M. Marchi (comp.)
Data e Luogo :  carn. 1737 - Milano
Testo :  Ne l'aspro periglio
che intorno mi freme
quest'alma non geme
temere non sa.
Ingrato, superba,
tu taci, tu godi
l'inganno, le frodi
cadranno con te.

Paventi egual sorte
l'audace, l'indegna
se in cielo non regna
pietade per me.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Ne l'aspro periglio
Porpora N. (comp.), Salvi A. (lib.)
in:  Adelaide - Pavia, prim. 1732
Titolo dell'opera :  Emira*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giovanni Francesco Maria Marchi (comp.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giovanni Francesco Maria Marchi, Emira
Milano, Giuseppe Richino Malatesta, 1737
Posizione :  n. 14 - atto.scena: 2.07 / pos. C; p. 25
Rappresentazione :  carn. 1737 - Milano, Regio Ducal Teatro : prima assoluta
Interprete :  Antonia Cerminati, detta la Napoletanina (Emira)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Ne l'aspro periglio nuova Matilde
C. Visconti
N. Porpora
A. Salvi
Adelaide
    N. Porpora
    A. Salvi
Pavia
Teatro Omodeo
prim. 1732 DRT0000527
          L2 Ne l'aspro periglio ripresa Emira
A. Cerminati
G.F.M. Marchi
Emira*
    G.F.M. Marchi
Milano
Regio Ducal Teatro
carn. 1737 DRT0015935
                    L3 Ne l'aspro periglio varianti estensive Emira
G. Frassi
G.F. Brivio
Mandane*
    G.F. Brivio
Londra
King's Theatre in the Haymarket
04/12/1742 DRT0026769