Incipit : |
Dolce bell'idol mio |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Placido, figlio di Valente, amante di Teodora Teodora, principessa di Antiochia
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Autori : |
P. Fungoni (comp.) G.A. Federico (lib.)
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Data e Luogo : |
carn. 1737 - Napoli
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Testo : |
Dolce bell'idol mio deh pensa alla tua sorte deh vedi la mia morte di te, di me pietà.
Ah non più dirmi, o dio, che s'altro da me brami, nemico sei, non m'ami, non hai di me pietà.
Dunque il tuo danno vuoi? E pur quest'è il mio bene. Sperar non mi conviene? Altro sperar non puoi. Ah questa è crudeltà. No, non è crudeltà.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
La Teodora**
dramma sacro per musica
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Autori dell'opera : |
Papebrochio Fungoni (comp.) Gennaro Antonio Federico (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Papebrochio Fungoni, La Teodora
Napoli, Nicola di Biase, 1737
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Posizione : |
n. 19 - atto.scena: 2.10 / pos. C; p. 56
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Rappresentazione : |
carn. 1737 - Napoli, Monastero di Santa Chiara : prima assoluta
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Interprete : |
Francesco Bilancioni (Placido) Francesco Pasquale (Teodora)
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