Quando abbandona il lito giugnere all'altra sponda crede il nocchiero ardito; ma poi se in mezzo all'onda si desta la tempesta, gli trema in seno il cor.
È ver che invitto e forte rachiudi un core in petto se vi ha parte la sorte ma può cangiar aspetto e forza ha il suo valor.
Note: :
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Relazione :
varianti locali Quando abbandona il lito
Hasse J.A. (comp.), Zeno A. (testo da) in:
Cajo Fabrizio - Roma, 12/01/1732