| Incipit : | Sfiderò ad eterna guerra | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Eraclio, figlio di Zoe e di Leone imperadore, creduto figlio di Foca, che poi si scopre per Costantino Porfirogenito |
Autori : |
[L.A. Predieri ?] (comp.) [F. Silvani] (lib.) |
Data e Luogo : | ded. 26/12/1736 - Mantova | Testo : |
Sfiderò ad eterna guerra lampo, regno di sotterra. Cadrai tu barbaro, sotto di me Tu intanto, oh dio, idolo mio lo soffri e taci e l'alma faci de' suoi begli occhi più non vedrà. Su atterrate sfere adorate anche il barbaro cor. Grandi estremi mieti timori sparsi e misti dal mio fato deh goder mi fate a lato al mio caro bel tesor.
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| Note: : | --- |
| Relazione : |
varianti estensive Sfiderò ad eterna guerra Porpora N. (comp.), Silvani F. (lib.) in: La verità nell'inganno - Milano, carn. 1726 |
| Titolo dell'opera : |
La Zoe imperatrice d'Oriente, o sia La forza del sangue
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
[Luca Antonio Predieri ?] (comp.) Francesco Silvani (lib.) |
| Fonte : |
libretto Luca Antonio Predieri, La Zoe imperatrice d'Oriente, o sia La forza del sangue  Mantova, Alberto Pazzoni, [1737] |
| Posizione : | n. 08 - atto.scena: 1.10 / pos. C; p. 22 |
| Rappresentazione : |
ded. 26/12/1736 - Mantova, nuovo Teatro Arciducale
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Interprete : |
Stella Fortunata Cantelli (Eraclio) |