Aria

Incipit  :  Di goder il scettro, il soglio
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Oronte, principe di Sinope, fratello d'Apamia e amante di Cleopatra
Autori :  J.A. Hasse (comp.)
[P.A. Bernardoni] (lib.)
Data e Luogo :  08/1737 - Vienna
Testo :  Di goder il scettro, il soglio,
spero sì, né spero invano,
per regnar cotanto affanno.
Se sia giusto il ciel lo sa.

Sprezzerà, so, l'amor mio.
Ma soffrir ben posso, oh dio,
la sua ingiusta crudeltà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Tigrane  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Johann Adolf Hasse (comp.)
[Pietro Antonio Bernardoni] (lib.)
Fonte :  libretto
Johann Adolf Hasse, Tigrane
Wien, Johann Peter van Ghelen, [1737]
Posizione :  n. 07 - atto.scena: 1.01 / pos. B07; p. 38
Rappresentazione :  08/1737 - Vienna, Kärntnertortheater
Interprete :  [non indicato] (Oronte)

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