Aria

Incipit  :  Bella cosa ch'è l'essere in corte
Forma :  aria
Metro dei versi :  10
Personaggio :  Democrito, filosofo
Autori :  [F.A.M. Pistocchi, detto Pistocchino] (comp.)
N. Minato, conte (lib.)
Data e Luogo :  09/1737 - Vienna
Testo :  Bella cosa ch'è l'essere in corte
ove regna sol l'odio e il livore.
Io non curo ricchezze, né onore
m'è più cara la mia povertà.

Nasce nudo e nudo si muore
l'uomo al mondo
a che dunque degg'io
far acquisto di quel che poi mio
io son certo che non resterà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Le risa di Democrito  
Autori dell'opera :  [Francesco Antonio Mamiliano Pistocchi, detto Pistocchino] (comp.)
Nicolò Minato, conte (lib.)
Fonte :  libretto
Francesco Antonio Mamiliano Pistocchi, Le risa di Democrito
Wien, Johann Peter v. Ghelen, [1737]
Posizione :  n. 03 - atto.scena: 1.01 / pos. B03; p. 24
Rappresentazione :  09/1737 - Vienna, Kärntnertortheater
Interprete :  [non indicato] (Democrito)

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