Aria

Incipit  :  Ah ch'io sento da doppio spavento
Forma :  aria
Metro dei versi :  10
Personaggio :  Ersilia, sua figlia
Autori :  G. Latilla (comp.)
Data e Luogo :  25/01/1739 - Roma
Testo :  Ah ch'io sento da doppio spavento
entro il petto agitarmisi il core.
Padre amato... che tema! che orrore!
idol mio... Che fiero tormento!
Sventurata m'uccide il dolor.

Sommi numi, se giusto è il desire
tutte in me rivolgete quell'ire.
E il mio padre si salvi e 'l mio amor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Romolo**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Gaetano Latilla (comp.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Gaetano Latilla, Romolo
Roma, Antonio de' Rossi, [1739]
Posizione :  n. 24 - atto.scena: 3.05 / pos. C; p. 66
Rappresentazione :  25/01/1739 - Roma, Teatro delle Dame : prima assoluta
Interprete :  Lorenzo Gherardi (Ersilia)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Ah ch'io sento da doppio spavento nuova Ersilia
L. Gherardi
G. Latilla
Romolo**
    G. Latilla
Roma
Teatro delle Dame
25/01/1739 DRT0036751
          L2 Ah ch'io sento da doppio spavento varianti locali Cosroe
[non identificato]
 Anonimo
P. Metastasio
Siroe, re di Persia
    Anonimo
    P. Metastasio
Alessandria
Solerio
carn. 1742 DRT0040369
          L2 Ah, ch'io sento da doppio spavento varianti estensive Rusteno
G.A. Galletti
 Anonimo
G.A. Galletti
Sirace**
    Anonimo
    G.A. Galletti
Erlang
Teatro
07/01/1744 DRT0040337