Incipit : |
No, non sperar che affetto |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Semira, sotto nome di Alinda, principessa di Cambaja e Sorate, amante di Cosrovio
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Autori : |
G.A. Giá (comp.) A. Zeno (lib.)
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Data e Luogo : |
08/02/1738 - Venezia
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Testo : |
No, non sperar che affetto serbi per te nel seno. Questi è il mio caro oggetto. (Vụ tormentarlo almeno,) la destra a te daṛ. (Ma non il core.)
Tu m'insegnasti indegno ad essere infedele. A te serbo lo sdegno, a te l'amore.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Gianguir*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Giovanni Antonio Giá (comp.) Apostolo Zeno (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Giovanni Antonio Giá, Gianguir
Venezia, Marino Rossetti, [1738]
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Posizione : |
n. 11 - atto.scena: 2.02 / pos. C; p. 31
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Rappresentazione : |
08/02/1738 - Venezia, Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo : prima assoluta
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Interprete : |
Costanza Celli (Semira)
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