Corago
Arie
Cantanti
Bibliografia
TELO
Aria
Incipit :
Mi scacci sdegnata / m'insulti qual vile
Forma :
aria
Metro dei versi :
6
Personaggio :
Asaf
,
fratello di Zama, favorito di Gianguir e amante di Semira
Autori :
G.A. Giaì (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :
08/02/1738 - Venezia
Testo :
Mi scacci sdegnata
m'insulti qual vile
un'alma gentile
tacere non può.
Già seppi da forte
sprezzare la morte
ma questo martire
soffrire non so.
Note: :
---
Relazione :
ripresa
Mi scacci sdegnata / m'insulti qual vile
Porta G. (comp.), Zeno A. (lib.)
in:
Gianguir
- Milano, carn. 1732
Titolo dell'opera
:
Gianguir
*
dramma per musica
Autori dell'opera :
Giovanni Antonio Giaì (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte
:
libretto: prima edizione
Giovanni Antonio Giaì,
Gianguir
Venezia, Marino Rossetti, [1738]
Posizione :
n. 21 - atto.scena: 3.06 / pos. C; p. 52
Rappresentazione
:
08/02/1738 - Venezia, Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo : prima assoluta
Interprete :
Agostino Fontana (
Asaf
)
Stemma dell'Aria:
2
testi
annulla
confronta arie
Incipit
relazione
Personaggi
Interpreti
Autori
Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data
fonte
L1
Mi scacci sdegnata / m'insulti qual vile
nuova
Asaf
A. Landucci
G. Porta
A. Zeno
Gianguir
*
G. Porta
A. Zeno
Milano
Regio Ducal Teatro
carn. 1732
DRT0021181
riproposta
C. Raparini
Gianguir
[G. Porta]
A. Zeno
Monaco di Baviera
Hof
22/10/1738
DRT0021187
L2
Mi scacci sdegnata / m'insulti qual vile
ripresa
Asaf
A. Fontana
G.A. Giaì
A. Zeno
Gianguir
*
G.A. Giaì
A. Zeno
Venezia
Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo
08/02/1738
DPC0001722