Aria

Incipit  :  Dimmi che m'ami, o cara
Forma :  duetto
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Adalgiso, figliuolo di Lotario
Gildippe, altra figlia di Giuditta e d'un re di Svezia, destinata sposa di Adalgiso
Autori :  N. Porpora (comp.)
Data e Luogo :  prim. 1738 - Roma
Testo :  Dimmi che m'ami, o cara,
e la mia pena amara
così potrai placar.

Ah non parlar d'amore
ché basta il mio timore
per farmi sospirar.

Troppo crudel tu sei.
Vedi gli affanni miei.
Sai pur che fido t'amo
perché mi fai penar.
Non posso dir che t'amo
quanto mi fai penar.

Questo crudel tormento.
Il fier martir che sento.
No, non si può spiegar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Carlo il calvo*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Nicola Porpora (comp.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Nicola Porpora, Carlo il Calvo
Roma, Antonio de' Rossi, [1738]
Posizione :  n. 25 - atto.scena: 3.04 / pos. C; p. 50
Rappresentazione :  prim. 1738 - Roma, Teatro delle Dame : prima assoluta
Interprete :  Lorenzo Gherardi, detto Schiampetta (Adalgiso)
Antonio Huber, detto Porporino (Gildippe)

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