Incipit : |
Tace il labro, e sospirando |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Ismene, vergine greca, accordatagli in Efeso dal di lei padre in isposa
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Autori : |
B. Aliprandi (comp.) [B. Pasqualigo] (lib.)
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Data e Luogo : |
carn. 1738 - Monaco di Baviera
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Testo : |
Tace il labro, e sospirando al dolor che la tormenta, l'alma implora e par si penta col tacer tarda pietà.
Più non osa la costanza adular certa speranza che rassembra infedeltà.
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Tace il labro, e sospirando
Capelli G.M. (comp.), Pasqualigo B. (lib.) in:
Mitridate, re di Ponto, vincitor di se stesso - Venezia, 05/01/1723
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Titolo dell'opera : |
Mitridate, re di Ponto vincitor di se stesso*
dramma
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Autori dell'opera : |
Bernardo Aliprandi (comp.) [Benedetto Pasqualigo] (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Bernardo Aliprandi, Mitridate, re di Ponto vincitor di se stesso
Monaco, Giov. Giac. Vötter, [1738]
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Posizione : |
n. 05 - atto.scena: 1.07 / pos. C; p. 25
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Rappresentazione : |
carn. 1738 - Monaco di Baviera, Teatro di S.A.S.E. di Baviera : prima assoluta
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Interprete : |
Giovanna Brentani (Ismene)
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