Aria

Incipit  :  Care pupille amate / che mi accendete il sen
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Alvida, sorella di [Farasmane]
Autori :  Anonimo (comp.)
Data e Luogo :  12/1738 - Vienna
Testo :  Care pupille amate
che mi accendete il sen,
se voi mi abbandonate
chi mi consolerà?

Eh quanto mai si affanna
il povero mio core,
che per ti pien d'amore
fedele ognor sarà.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti estensive
diversa la 2a strofa
Care pupille amate / che mi accendete il cor
Anonimo (comp.), Braccioli G. (lib.)
in:  Angelica e Medoro - Vienna, 27/09/1738
Titolo dell'opera :  Lo specchio della costanza**  
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Anonimo, Lo specchio della costanza
Wien, Johann Peter v. Ghelen, [1738]
Posizione :  n. 08 - atto.scena: 1.11 / pos. C; p. 42
Rappresentazione :  12/1738 - Vienna, Kärntnertortheater : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Alvida)

           Stemma dell'Aria:  4  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Care pupille amate / che mi accendete il cor nuova Angelica
[non indicato]
 Anonimo
G. Braccioli
Angelica e Medoro*
    Anonimo
    [G. Braccioli]
Vienna
Kärntnertortheater
27/09/1738 DRT0003447
          L2 Care pupille amate varianti locali Zomira
M. Pirker
 Anonimo
I. Zanelli
La vendetta vinta dall'amore
    Anonimo
    [I. Zanelli]
    F.J.K. Pirker
Graz
Teatro al Tummel-Plaz
aut. 1738 DRT0044999
          L2 Care pupille amate / che mi accendete il sen varianti estensive Alvida
[non indicato]
 Anonimo
Lo specchio della costanza**
    Anonimo
Vienna
Kärntnertortheater
12/1738 DRT0040901
          L2 Care pupille amate / che m'accendete il cor varianti locali Argia
M. Pirker
 Anonimo
A. Zeno
Merope
    Anonimo
    A. Zeno
Bologna
Teatro Formagliari
27/01/1745 DRT0028289