Incipit : |
Che gran tormento |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
5 |
Personaggio : |
Palmira, sorella di [Erminio]
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Autori : |
Anonimo (comp.)
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Data e Luogo : |
12/1738 - Vienna
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Testo : |
Che gran tormento, che fier dolore dover lasciare quel caro oggetto per cui ferito s'ha il cor nel petto anime amanti voi che provate lo stral d'amore dite, spiegate s'ell'è così.
Tant'è la pena ch'in petto io sento che non può darsi maggior tormento crudo è lo strale che mi ferì.
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Note: : |
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Relazione :
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varianti locali
Che gran tormento
Vivaldi A. (comp.), Metastasio P. (lib.), Boldini G. (lib.) in:
Demetrio - Ferrara, carn. 1737
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Titolo dell'opera : |
Lo specchio della costanza**
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Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Anonimo, Lo specchio della costanza

Wien, Johann Peter v. Ghelen, [1738]
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Posizione : |
n. 13 - atto.scena: 2.06 / pos. C; p. 56
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Rappresentazione : |
12/1738 - Vienna, Kärntnertortheater : prima assoluta
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Interprete : |
[non indicato] (Palmira)
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