| Incipit : | Cangiando stato / non cangio affetto | Forma : | aria | Metro dei versi : | 5 | Personaggio : |
Argiro, creduto figlio dello stesso Romano, e che poi si scopre figlio di Foca |
Autori : |
G.B. Casali (comp.) [F. Silvani] (lib.) |
Data e Luogo : | 09/1738 - Alessandria | Testo : |
Cangiando stato non cangio affetto; ho un core in petto che sempre grato a te sarà. Il tuo bel dono sì mi contenta che non mai spenta la sua memoria no, non andrà.
|
| Note: : | --- |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
La Zoe
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Giovanni Battista Casali (comp.) [Francesco Silvani] (lib.) |
| Fonte : |
libretto Giovanni Battista Casali, La Zoe  Alessandria, Antonio Vimercati, [1738] |
| Posizione : | n. 13 - atto.scena: 2.08 / pos. C; p. 31 |
| Rappresentazione : |
09/1738 - Alessandria, Teatro Solerio : prima assoluta
|
Interprete : |
Anna Landucci (Argiro) |