Aria

Incipit  :  Ah che non sai qual fiero
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Evergete, suo figlio creduto Lagide
Autori :  [Anonimo] (altro comp.)
[F. Silvani] (lib.)
[D. Lalli] (lib.)
Data e Luogo :  10/07/1738 - Vienna
Testo :  Ah che non sai qual fiero
martir mi sento al core
vendetta, odio e furore
sempre mi stanno a canto
talora (e non so come)
io m'abbandono al pianto
ma un sol cenno, un sguardo
raffrena il mio dolor.

Serena il tuo bel ciglio
mia cara e dolce madre,
gią cedo al tuo consiglio,
gią servo al tuo comando,
al tuo timor dą bando
fidati nel mio amor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Candace  
da cantarsi
Autori dell'opera :  [Antonio Vivaldi] (comp.)
AA. VV. (comp.)
[Giovanni Battista Lampugnani] (altro comp.)
[Francesco Silvani] (lib.)
[Domenico Lalli] (lib.)
Fonte :  libretto
Antonio Vivaldi, Candace
Wien, Johann Peter v. Ghelen, [1738]
Posizione :  n. 05 - atto.scena: 1.01 / pos. B05; p. 30
Rappresentazione :  10/07/1738 - Vienna, Kärntnertortheater
Interprete :  [non indicato] (Evergete)

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