Aria

Incipit  :  Quanto godon quegl'amanti
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Zomira, regina de' Battriani, figliuola di Zoroastro ucciso da Attalo
Autori :  AA. VV. (comp.)
[I. Zanelli] (lib.)
Data e Luogo :  [1738] - Praga
Testo :  Quanto godon quegl'amanti
che s'adorano costanti
che si serban pura fé.

Rari son, ma pur vi sono,
e del cielo è questo un dono
che maggior quaggiù non v'è.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La Semiramide  
dramma per musica
Autori dell'opera :  AA. VV. (comp.)
[Ippolito Zanelli] (lib.)
Fonte :  libretto
AA. VV., La Semiramide
[Praga], Giovanne Norberto Fitzky nel Bergstein, [1738]
Posizione :  n. 15 - atto.scena: 3.07 / pos. C; p. 60
Rappresentazione :  [1738] - Praga, Teatro Sporck
Interprete :  Caterina Personé (Zomira)

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