Aria

Incipit  :  Sento che al cor mi parla
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Pompeo, proconsole romano nell'Asia
Autori :  Rinaldo di Capua (comp.)
C. Goldoni (lib.)
Data e Luogo :  21/11/1739 - Venezia
Testo :  Sento che al cor mi parla
quell'innocente figlio
e che del suo periglio
a me chiede pietà.

Né posso a lui negarla,
né deggio esser crudele,
con chi non è infedele,
con chi colpa non ha.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Farnace*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Rinaldo di Capua (comp.)
Carlo Goldoni (lib.)
Antonio Maria Lucchini (testo da)
Fonte :  libretto: prima edizione
Rinaldo di Capua, Farnace
Venezia, Marino Rossetti, 1739
Posizione :  n. 14 - atto.scena: 2.09 / pos. C; p. 33
Rappresentazione :  21/11/1739 - Venezia, Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo : prima assoluta
Interprete :  Anton Raaf (Pompeo)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Sento che al cor mi parla nuova Pompeo
A. Raaf
 Rinaldo di Capua
C. Goldoni
Farnace*
    Rinaldo di Capua
    C. Goldoni
    A.M. Lucchini
Venezia
Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo
21/11/1739 DPC0001735
          L2 Sento che al cor mi parla ripresa Vanlieo
[non indicato]
 Anonimo
A.M. Lucchini
Farnace
    Anonimo
    A.M. Lucchini
Vienna
Privilegiato Teatro
[dopo feb.] 1744 DRT0017603