Aria

Incipit  :  Amalo, che d'amor
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Sirbace, Imperador de' Tartari e destinato sposo di Nirena
Autori :  C. Arrigoni (comp.)
C.N. Stampa (lib.)
Data e Luogo :  28/12/1738 - Firenze
Testo :  Amalo, che d'amor
è degno al par di me,
e se men piace a te,
rispetta il donator,
soffrilo e taci.

Non dirmi infido, ingrato,
né mancator di fé
che colpa mia non è
se non mi piaci.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Sirbace*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Carlo Arrigoni (comp.)
Claudio Nicola Stampa (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Carlo Arrigoni, Sirbace
Firenze, Bernardo Paperini, 1739
Posizione :  n. 22 - atto.scena: 3.02 / pos. C; p. 52
Rappresentazione :  28/12/1738 - Firenze, Teatro del Cocomero : prima assoluta
Interprete :  Domenico Giuseppe Galletti (Sirbace)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie