Fatime, favorita d'Aladino e amante non corrisposta d’Aldimiro Aldimiro, sposo promesso a Climene e che poi si scuopre essere Rusteno, figlio di Aladino re d’Algeri
Autori :
Anonimo (comp.)
Data e Luogo :
carn. 1740 - Bergamo
Testo :
Mi fé audace lo spavento e mi rese dispietata la pietà ch'ebbi di me.
Il rimorso al cor ne sento ma la colpa è troppo grata perché vita alfin mi diè.
Mi fé audace lo spavento e mi rese dispietata la pietà ch'ebbi di me.
Quella pace e quel contento che in te nasce, o fortunata, sento in seno al par di te.