Incipit : |
Venga morte, io non pavento |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Baiazet, imperatore de' Turchi, prigioniere di Tamerlano
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Autori : |
F. Rinaldi (comp.) A. Salvi (lib.)
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Data e Luogo : |
[set./ott.] 1730 - Vienna
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Testo : |
Venga morte, io non pavento, mi vedrai per suo tormento sempre invitto, sempre forte, né consorte la mia figlia a lui sarà.
Godi pur, tiranno indegno, il mio scettro ed il mio regno; io trarrò le mie catene, mille pene l'alma mia temer non sa.
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Venga morte, io non pavento
Porta G. (comp.), Piovene A. (lib.) in:
Il gran Tamerlano - Firenze, 25/01/1730
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Titolo dell'opera : |
Bajazet*
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Autori dell'opera : |
Francesco Rinaldi (comp.) Antonio Salvi (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Francesco Rinaldi, Baiazet
Vienna d’Austria, Andrea Heyinger, [1730]
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Posizione : |
n. 02 - atto.scena: 1.01 / pos. B02; p. 7
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Rappresentazione : |
[set./ott.] 1730 - Vienna, Kärntnertortheater : prima assoluta
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Interprete : |
[non indicato] (Baiazet)
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