Aria

Incipit  :  Io ti lascio, o dispietata!
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Orihula, figlio di Darioclo gran Sultano delle Indie, e fatto Sultano da [Muradan]
Negivra, moglie di Muradan, perseguitata dagl'amori d 'Orihula
Autori :  Anonimo (comp.)
F. Silvani (lib.)
Data e Luogo :  07/02/1733 - Vienna
Testo :  Io ti lascio, o dispietata!
E l'amor che ho in questo seno
in rigor si cangerà.

Deh mi lascia, o alma ingrata,
che la fé di questo seno
il tuo amor non cangierà.

Fa che speri il core almeno
e sì fiero non sarà.

Sì morrò ma fida almeno
l'alma mia sempre sarà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' ingratitudine castigata*  
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Anonimo, L' ingratitudine castigata
s.l., s.n., [1733]
Posizione :  n. 06 - atto.scena: 1.01 / pos. B06; p. 26
Rappresentazione :  07/02/1733 - Vienna, Kärntnertortheater
Interprete :  [non indicato] (Orihula)
[non indicato] (Negivra)

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