Aria

Incipit  :  Pronuba al nostro cor
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Ebrungilda, moglie del decapitato usurpator del Regno Eropir
Autori :  Anonimo (comp.)
F. Silvani (lib.)
Data e Luogo :  07/02/1733 - Vienna
Testo :  Pronuba al nostro cor
vuo' che la morte sia
dell'empio traditor.

Spenta nell'alma mia
la face di vendetta
s'accenderà, si aspetta
quella fra noi d'amor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' ingratitudine castigata*  
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Anonimo, L' ingratitudine castigata
s.l., s.n., [1733]
Posizione :  n. 15 - atto.scena: 1.01 / pos. B14; p. 62
Rappresentazione :  07/02/1733 - Vienna, Kärntnertortheater
Interprete :  [non indicato] (Ebrungilda)

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