Aria

Incipit  :  Che giova il dirmi: t'amo
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Argenide, sua figlia amante di Climero
Autori :  Anonimo (comp.)
[A. Giusti] (lib.)
Data e Luogo :  [10 gen.] 1734 - Vienna
Testo :  Che giova il dirmi: t'amo,
pendo da' cenni tuoi,
se in darmi fede poi
ti mostri sì ritroso,
che grande amor di sposo!
che nuova idea d'amar.

In segno dell'affetto
che dici aver nel petto
con i sospetti tuoi
mi cerchi d'irritar.

Note: :  testo dell'arria su cartiglio incolalto -
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Argenide  
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
[Alvise Giusti] (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, Argenide
s.l., s.n., [1734]
Posizione :  n. 03 - atto.scena: 1.01 / pos. B03; p. 10
Rappresentazione :  [10 gen.] 1734 - Vienna, Kärntnertortheater : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Argenide)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Che giova il dirmi: t'amo nuova Argenide
[non indicato]
 Anonimo
A. Giusti
Argenide
    Anonimo
    [A. Giusti]
Vienna
Kärntnertortheater
[10 gen.] 1734 ZAP1980485
          L2 Che giova il dire io t'amo riscrittura Candace
B. Stabili
 Anonimo
F. Silvani
D. Lalli
Li veri amici
    Anonimo
    F. Silvani
    D. Lalli
Firenze
Teatro del Cocomero
22/06/1735 DRT0045213
          L2 Che giova il dirmi: io t'amo varianti estensive Semiramide
V. Tesi
N. Jommelli
F. Silvani
D. Fabris
Semiramide*
    N. Jommelli
    F. Silvani
    D. Fabris
Venezia
Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo
26/12/1742 DRT0039305