Aria

Incipit  :  Parti da me spietato
Forma :  duetto
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Merope, regina di Messenia, vedova di Cresfonte
Epitide, figlio di Merope, creduto Cleone straniero
Autori :  G. Scarlatti (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :  23/01/1740 - Roma
Testo :  Parti da me spietato,
barbaro core ingrato,
mostro di crudeltà.

Ah se infedel mi credi,
mirami in volto e vedi
se merito pietà.

Perfido. - No, son io,
sentimi... - No, non sento
un'empio, un traditor.

Oh dio, che fier tormento,
sento mancarmi il cor.
Crudel, cagion tu sei
di tantri affanni miei
di tanto mio dolor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Merope*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Scarlatti (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giuseppe Scarlatti, Merope
Roma, eredi del Ferri, 1740
Posizione :  n. 20 - atto.scena: 2.13 / pos. C; p. 53
Rappresentazione :  23/01/1740 - Roma, Teatro Capranica : prima assoluta
Interprete :  Giovanni Battista Mancini (Merope)
Angelo Maria Monticelli (Epitide)

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