Teodolinda, sorella di Ricimero, amante segreta d'Olibrio
Autori :
N. Jommelli (comp.) A. Zeno (lib.) F. Pariati (lib.)
Data e Luogo :
16/01/1740 - Roma
Testo :
Vidi il mar tutto in procella or tornato il veggio in calma splende in cielo amica stella più non freme irato il vento tace l'onda e lo spavento da quest'alma già sparì.
Quasi in porto è l'amor mio e già spera il cor amante di goder quel bel sembiante che l'accese e l'invaghì.