Aria

Incipit  :  Va perfido, va ingrato
Forma :  aria
Metro dei versi :  7,8,5
Personaggio :  Olimpia
Autori :  [G.B. Pescetti ?] (comp.)
P.A. Rolli (lib.)
Data e Luogo :  15/03/1740 - Londra
Testo :  Va perfido, va ingrato,
ché se l'onda ti seconda
dell'empio errore
vien pur l'orrore,
vien gridando: spietato cor.

Volgo il piè, ma dove, oh dio!
Dove andrò dolente e sola?
Per pietà chi mi consola
chi dà pace al mio dolor.

Note: :  ---
  Relazione :  riscrittura
diversa la 1a strofa, varianti nella 2a
Ah, che pallido ed esangue
Giacomelli G. (comp.), Zeno A. (lib.)
in:  Nitocri, regina d'Egitto - Roma, 23/01/1736
Titolo dell'opera :  Olimpia in Ebuda**  
melodramma
Autori dell'opera :  [Giovanni Battista Pescetti ?] (comp.)
Paolo Antonio Rolli (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Giovanni Battista Pescetti, Olimpia in Ebuda
Londra, J. Chrichley, 1740
Posizione :  n. 02 - atto.scena: 1.03 / pos. C; p. 12
Rappresentazione :  15/03/1740 - Londra, New Haymarket Theatre : prima assoluta
Interprete :  Lucia Panichi, detta la Moscovita (Olimpia)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Ah, che pallido ed esangue nuova Nitocri
G. Tedeschi
G. Giacomelli
A. Zeno
Nitocri, regina d'Egitto*
    G. Giacomelli
    A. Zeno
Roma
Teatro Tordinona
23/01/1736 DRT0030161
          L2 Va perfido, va ingrato riscrittura Olimpia
L. Panichi
G.B. Pescetti
P.A. Rolli
Olimpia in Ebuda**
    [G.B. Pescetti ?]
    P.A. Rolli
Londra
New Haymarket Theatre
15/03/1740 DRT0030873