Incipit : |
L'occhio nero, il ciglio arziero / quel suo brio dell'idol mio |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Medoro, amante, poi sposo di Angelica
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Autori : |
A. Vivaldi (comp.) [G.A. Ristori] (comp.) G. Braccioli (lib.)
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Data e Luogo : |
fiera 1740 - Este
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Testo : |
L'occhio nero, il ciglio arziero quel suo brio dell'idol mio, mi ferisce e m'innamora; la tua piaga il core adora e lo stral che lo piagò.
Voi pietose, alme amorose, che il mio duolo compatite, deh mi dite se del volto che m'ha colto il più vago amar si può.
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Note: : |
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Relazione :
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varianti locali
L'occhio nero, il ciglio arciero / quel tuo brio, bell'idol mio
Vivaldi A. (comp.), Ristori G.A. (comp.), Braccioli G. (lib.) in:
Orlando furioso - Vicenza, fiera 1738
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Titolo dell'opera : |
Orlando furioso
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Antonio Vivaldi (comp.) [Giovanni Alberto Ristori] (comp.) Grazio Braccioli (lib.)
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Fonte : |
libretto Antonio Vivaldi, Orlando furioso

Venezia, Gerolamo Savioni, [1740]
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Posizione : |
n. 26 - atto.scena: 3.09 / pos. C; p. 37
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Rappresentazione : |
fiera 1740 - Este, Teatro Grillo
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Interprete : |
[non indicato] (Medoro)
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