Aria

Incipit  :  Quest'alma s'acende
Forma :  aria
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Tullo Ostilio, re di Roma, amante non corrisposto di Sabina, e padre di marzia
Autori :  G.B. Pescetti (comp.)
[A. Morselli] (lib.)
Data e Luogo :  19/02/1740 - Venezia
Testo :  Quest'alma s'acende
di giusto furore,
indegna ti rende
la colpa del core,
pietade non merti
punirti saprò.

Ingrata t'inganni
se speri perdono
armato a' tuoi danni
più padre non sono
offeso, severo
nemico sarò.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Tullio Ostilio  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Giovanni Battista Pescetti] (comp.)
[Adriano Morselli] (lib.)
[Bartolomeo Vitturi] (lib.)
Fonte :  libretto
Giovanni Battista Pescetti, Tullo Ostilio
Venezia, Marino Rossetti, 1740
Posizione :  n. 14 - atto.scena: 2.13 / pos. C; p. 37
Rappresentazione :  19/02/1740 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : nuovo allestimento
Interprete :  Andrea Masnò (Tullo Ostilio)

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