Aria

Incipit  :  Renderà il foco mio
Forma :  duetto
Metro dei versi :  7,5
Personaggio :  Rosiclea, reina di Svezia
Ridolfo, principe reale d'Inghilterra, incognito, amante di Rosiclea
Autori :  C.F. Pollarolo (comp.)
F. Silvani (lib.)
Data e Luogo :  ca. 13 gen. 1700 - Venezia
Testo :  Renderà il foco mio
quelle stanza d'oblio
viè più serene.

Fra l'ombre t'amerò
e sempre bacerò
le mie catene.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti locali
Caro se teco io spiro, ah care pene
Pollarolo C.F. (comp.), Silvani F. (lib.)
in:  L' oracolo in sogno - Mantova, 06/06/1699
Titolo dell'opera :  L' oracolo in sogno  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Antonio Caldara] (comp.)
[Antonio Quintavalle] (comp.)
[Carlo Francesco Pollarolo] (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Fonte :  libretto
Antonio Caldara, L' oracolo in sogno
Venezia, Nicolini, 1700
Posizione :  n. 25 - atto.scena: 3.03 / pos. C; p. 49
Rappresentazione :  ca. 13 gen. 1700 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : nuovo allestimento
Interprete :  Margherita Durastanti (Rosiclea)
Giuseppe Maria Segni, detto Finalino (Ridolfo)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Caro se teco io spiro, ah care pene nuova Rosiclea
Ridolfo
D. Cecchi
C.F. Pollarolo
F. Silvani
L' oracolo in sogno**
    A. Caldara
    A. Quintavalle
    C.F. Pollarolo
    F. Silvani
Mantova
Teatro
06/06/1699 DPC0000998
          L2 Renderà il foco mio varianti locali Rosiclea
Ridolfo
G. Segni
C.F. Pollarolo
F. Silvani
L' oracolo in sogno
    [A. Caldara]
    [A. Quintavalle]
    [C.F. Pollarolo]
    F. Silvani
Venezia
Teatro Sant'Angelo
ca. 13 gen. 1700 DPC0001007