Aria

Incipit  :  Gioie non mi uccidete
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Arpalice, principessa di Sparta, sposa di Evandro
Evandro, principe di Cipro, sposo d'Arpalice
Autori :  T.G. Albinoni (comp.)
A. Aureli (lib.)
Data e Luogo :  12/12/1700 - Venezia
Testo :  Gioie non mi uccidete,
spirti non mi mancate;
lasciate almen, lasciate
che 'l mio consorte abbracci.
Al mio seno ti stringo.

O dolcissimo nodo o cari lacci
O mia sorte felice o cari lacci.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Diomede punito da Alcide*  
dramma posto in musica
Autori dell'opera :  Tomaso Giovanni Albinoni (comp.)
Aurelio Aureli (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Tomaso Giovanni Albinoni, Diomede punito da Alcide
Venezia, Nicolini, 1701
Posizione :  n. 37 - atto.scena: 3.08 / pos. C; p. 40
Rappresentazione :  12/12/1700 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
Interprete :  Maria Domenica Marini (Arpalice)
Vittoria de' Lugani (Evandro)

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