Incipit : |
Di corte l'arti tutte |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Antioco, principe del sangue reale di Persia ministro del suo re per la tutela di Teodosio, a lui lasciata dal padre Arcadio. Amante d'Ildegarde
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Autori : |
[C.F. Pollarolo] (comp.) [G. Frigimelica Roberti, conte] (lib.)
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Data e Luogo : |
29/11/1704 - Venezia
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Testo : |
Di corte l'arti tutte in corte usar saprò.
Calunnie, inganni e frodi d'inestricabil nodi sagace aggrupperò.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
La fortuna per dote**
tragicommedia in musica
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Autori dell'opera : |
[Carlo Francesco Pollarolo] (comp.) [Girolamo Frigimelica Roberti, conte] (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Carlo Francesco Pollarolo, La fortuna per dote
Venezia, Marino Rossetti, 1704
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Posizione : |
n. 07 - atto.scena: 1.04 / pos. C; p. 27
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Rappresentazione : |
29/11/1704 - Venezia, Teatro Grimano di S. Gio. Grisostomo : prima assoluta
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Interprete : |
Giovanni Antonio Archi, detto il Cortoncino (Antioco)
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