Aria

Incipit  :  Quando mai spietata sorte / cangerai sė dure tempre
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Bertarido, legitimo re de Longobardi, ma ramingo e privo del Regno
Autori :  [C.F. Pollarolo] (comp.)
S. Ghisi (lib.)
Data e Luogo :  01/12/1705 - Venezia
Testo :  Quando mai spietata sorte
cangerai sė dure tempre.

Or ch'io son senz'avvedermi
scelerato empio ed ingiusto
o che il ciel non č pių giusto
quando vuol ch'io peni sempre.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Flavio Bertarido, re de' Longobardi**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Carlo Francesco Pollarolo] (comp.)
Stefano Ghisi (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Carlo Francesco Pollarolo, Flavio Bertarido, re de' Longobardi
Venezia, Francesco Pongini, 1706
Posizione :  n. 64 - atto.scena: 3.11 / pos. A; p. 75
Rappresentazione :  01/12/1705 - Venezia, Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo : prima assoluta
Interprete :  Matteo Sassani, detto Matteuccio (Bertarido)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Quando mai spietata sorte / cangerai sė dure tempre nuova Bertarido
M. Sassani
C.F. Pollarolo
S. Ghisi
Flavio Bertarido, re de' Longobardi**
    [C.F. Pollarolo]
    S. Ghisi
Venezia
Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo
01/12/1705 DPC0001117
          L2 Quando mai spietata sorte / cangerai sė dure tempre? varianti estensive Statira
[non indicato]
M. Ziani
F. Silvani
Le due regine rivali
    [M. Ziani ?]
    F. Silvani
Bologna
1708 DPC0001176
                    riproposta    [non indicato]
   Le due regine rivali
    [M. Ziani ?]
    F. Silvani
Bologna
1708 0001477148
          L2 Quando mai spietata sorte / cangerai sė dure tempre ripresa Cecina
J. Barbier
 Anonimo
A. Salvi
Arminio
    AA. VV.
    A. Vivaldi
    A. Salvi
Londra
04/02/1714 DRT0004879