Aria

Incipit  :  Si vegga il reo tiranno
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Arbace, principe de' Caduci, sotto nome di Adrasto, amante di Parisatide
Autori :  G. Scarlatti (comp.)
G. Baldanza (lib.)
Data e Luogo :  08/01/1741 - Roma
Testo :  Si vegga il reo tiranno
errar la morte intorno;
paventi i rai del giorno
ed abbia di se stesso
inutile pietà.

Vinto, abbattuto, oppresso
ei resti in un momento
succeda lo spavento
a tanta crudeltà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Dario**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Scarlatti (comp.)
Giovanni Baldanza (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Giuseppe Scarlatti, Dario
Roma, Antonio de' Rossi, [1741]
Posizione :  n. 20 - atto.scena: 3.02 / pos. C; p. 56
Rappresentazione :  08/01/1741 - Roma, Teatro Argentina : prima assoluta
Interprete :  Giovanni Triulzi (Arbace)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Si vegga il reo tiranno nuova Arbace
G. Triulzi
G. Scarlatti
G. Baldanza
Dario**
    G. Scarlatti
    G. Baldanza
Roma
Teatro Argentina
08/01/1741 DRT0012983
          riproposta    G. Triulzi
   Dario
    G. Scarlatti
    G. Baldanza
Roma
Teatro Argentina
08/01/1741 DRT0012985
          L2 Si vede il buon nocchiero riscrittura Pilade
G.A. Celini
A.A. Caroli
A. Salvi
L' Andromaca*
    A.A. Caroli
    [A. Salvi]
Bologna
Teatro Formagliari
26/12/1741 DRT0003291
          L2 Si vegga il reo tiranno ripresa Arbace
E. Cornacchia
B. Galuppi
G. Baldanza
Dario*
    B. Galuppi
    G. Baldanza
Torino
Teatro Regio
30/01/1751 DRT0012987