Aria

Incipit  :  Da quel giorno ch'io son nato
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Lagide, suo figlio, creduto Aulete
Autori :  Anonimo (comp.)
D. Lalli (lib.)
F. Silvani (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1741 - Rimini
Testo :  Da quel giorno ch'io son nato
vissi sempre sventurato
né trovai per me pietà.

Entro il petto il cor mi langue
per le vene gela il sangue
oh che fiera crudeltà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La Candace*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  AA. VV. (comp.)
Domenico Lalli (lib.)
Francesco Silvani (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
AA. VV., La Candace
Bologna, Lorenzo Martelli, [1741]
Posizione :  n. 15 - atto.scena: 3.02 / pos. C; p. 41
Rappresentazione :  carn. 1741 - Rimini, Teatro : prima assoluta
Interprete :  Cecilia Belisani (Lagide)

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