Aria

Incipit  :  Quando amore trafigge un bel seno
Forma :  aria
Metro dei versi :  10
Personaggio :  Elvidio, cavaliere di gran sangue nel regno di Epiro, amico di Oristeo e amante di Diotilde, non corrisposto
Autori :  Anonimo (comp.)
F. Passarini (lib.)
Data e Luogo :  05/09/1741 - San Giovanni in Persiceto
Testo :  Quando amore trafigge un bel seno
non ha legge né vuol più consiglio
e men grave gli parve il periglio
che gli costa del fato il rigor.

A beltà cresce ardire e coraggio
e qualor più l'abbatte il rigore
alla pena che sentasi al core
rompe gli argini, il genio e l'amor.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti locali
Quando amore trafigge un bel seno
Brivio G.F. (comp.), Pavieri B. (lib.)
in:  La costanza in trionfo - Lodi, 1740
Titolo dell'opera :  Diomeda*  
dramma per musica [pasticcio]
Autori dell'opera :  Lorenzo Gibelli (comp.)
AA. VV. (comp.)
Francesco Passarini (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Lorenzo Gibelli, Diomeda
Bologna, Costantino Pisarri, [1741]
Posizione :  n. 14 - atto.scena: 3.06 / pos. C; p. 34
Rappresentazione :  05/09/1741 - San Giovanni in Persiceto, Teatro de' sig. Accademici Candidi Uniti : prima assoluta
Interprete :  Giovanna Falconetti (Elvidio)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Quando amore trafigge un bel seno nuova Arbante
G. Falconetti
G.F. Brivio
B. Pavieri
La costanza in trionfo*
    G.F. Brivio
    B. Pavieri
Lodi
Teatro
1740 DRT0012431
          L2 Quando amore trafigge un bel seno varianti locali Elvidio
G. Falconetti
 Anonimo
F. Passarini
Diomeda*
    L. Gibelli
    AA. VV.
    F. Passarini
San Giovanni in Persiceto
Teatro de' sig. Accademici Candidi Uniti
05/09/1741 DRT0014305