Aria

Incipit  :  Dice il core a' pensier miei
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Duarte, di Castiglia, principe del sangue reale
Autori :  Anonimo (comp.)
[J. Alborghetti] (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1741 - Livorno
Testo :  Dice il core a' pensier miei
ben l'intendo e so perché;
pugna pur se amante sei
ma se a me nemico è il fato
non mi giova il contrastar.

Il mio core innamorato
mi consuma e so per chi;
ma se pago esser non puoi
che far vuoi?
Lascia misero d'amar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il Cid  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
[Jacopo Alborghetti] (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, Il Cid
Lucca, Salvatore e Giandomenico Marescandoli, 1741
Posizione :  n. 02 - atto.scena: 1.03 / pos. C; p. 12
Rappresentazione :  carn. 1741 - Livorno, Teatro San Sebastiano
Interprete :  Natalizia Bisagi (Duarte)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie