Aria

Incipit  :  Oh dio, di lei più perfida
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Rodrigo, figlio di Diego Rui-Diaz
Autori :  Anonimo (comp.)
[J. Alborghetti] (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1741 - Livorno
Testo :  Oh dio, di lei più perfida
dove già mai s'udì!
Dar premio così barbaro
a sì costante amor!
Ah mi si parte l'anima
nel pensare a te.

Tu chiami ingrato ed empio
chi mai non ti tradì.
Sei di fierezza esempio
spietata e senza cor;
di te fra la più orribile
fiera peggior non v'è.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il Cid  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
[Jacopo Alborghetti] (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, Il Cid
Lucca, Salvatore e Giandomenico Marescandoli, 1741
Posizione :  n. 15 - atto.scena: 2.08 / pos. C; p. 43
Rappresentazione :  carn. 1741 - Livorno, Teatro San Sebastiano
Interprete :  Stefano Leonardi (Rodrigo)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Oh dio, di lei più perfida nuova Rodrigo
S. Leonardi
 Anonimo
J. Alborghetti
Il Cid
    Anonimo
    [J. Alborghetti]
Livorno
Teatro San Sebastiano
carn. 1741 DRT0010101
          L2 Oh dio, di te più perfida varianti locali Oristeo
S. Leonardi
 Anonimo
F. Passarini
Diomeda*
    L. Gibelli
    AA. VV.
    F. Passarini
San Giovanni in Persiceto
Teatro de' sig. Accademici Candidi Uniti
05/09/1741 DRT0014305
          L2 Oh dio, di te più perfido varianti locali Alessandro
S. Pendesichi
 Anonimo
P. Metastasio
Antigono
    Anonimo
    P. Metastasio
Vicenza
Teatro delle Grazie
02/09/1753 DRT0003707