Aria

Incipit  :  Che legge tiranna! / Che barbara sorte!
Forma :  aria
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Manlio, destinato sposo a
Autori :  G. Manna (comp.)
G. Roccaforte (lib.)
Data e Luogo :  21/01/1742 - Roma
Testo :  Che legge tiranna!
Che barbara sorte!
Sol questo m'affanna
che presso alla morte
non posso un momento
gli affetti spiegar.

In dono la vita
non chiedo, non spero;
ma tanto severo
non farmi pemar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Tito Manlio**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Gennaro Manna (comp.)
Gaetano Roccaforte (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Gennaro Manna, Tito Manlio
Roma, Antonio de' Rossi, [1742]
Posizione :  n. 17 - atto.scena: 2.12 / pos. C; p. 47
Rappresentazione :  21/01/1742 - Roma, Teatro Argentina : prima assoluta
Interprete :  Lorenzo Saletti (Manlio)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Che legge tiranna! / Che barbara sorte! nuova Manlio
L. Saletti
G. Manna
G. Roccaforte
Tito Manlio**
    G. Manna
    G. Roccaforte
Roma
Teatro Argentina
21/01/1742 DRT0042547
          riproposta    G. Catilini
   Tito Manlio
    G. Manna
    G. Roccaforte
Civitavecchia
26/04/1749 DRT0042557
          L2 Che legge tiranna! / Che barbara sorte! ripresa Manlio
F. Salimbeni
N. Jommelli
G. Roccaforte
Tito Manlio [1a ver.]*
    N. Jommelli
    G. Roccaforte
Torino
Teatro Regio
26/01/1743 DRT0042549
          L2 Che legge tiranna, / che barbaro fato riscrittura Artaserse
M. Masi Giura
P. Scalabrini
P. Metastasio
Artaserse
    P. Scalabrini
    AA. VV.
    P. Metastasio
Copenaghen, Charlottenborg
29/01/1749 DRT0005229