Aria

Incipit  :  Sappi ch'amore o bella
Forma :  duetto
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Fidaspe, amante di Delia
Delia, dell'antica prosapia de' principi di Delo, amante di Fidaspe
Autori :  Anonimo (comp.)
Anonimo (lib.)
Data e Luogo :  estate 1742 - Firenze
Testo :  Sappi ch'amore o bella
mi fa temer cosė.
Vanne, se m'ami o caro
non mi parlar cosė.

Vorrei spiegar... Deh taci.
Dirti vorrei ... Non voglio
se pių mi parli al fine
se pių ti parlo al fine
m'offenderai mio ben.
m'intenderai mio ben.

Per mio contento, oh dei?
Pensa chi son, chi sei,
se vuoi ch'io taccia almen.
se vuoi parlare almen.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Le vicende d'amore e di fortuna*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Pietro d' Averara (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Anonimo, Le vicende d'amore e di fortuna
Firenze, Piero Matini, [1742]
Posizione :  n. 09 - atto.scena: 2.03 / pos. C; p. 23
Rappresentazione :  estate 1742 - Firenze, Teatro della Pergola : prima assoluta
Interprete :  Caterina Baratti (Fidaspe)
Maria Maddalena Parigi (Delia)

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