Aria

Incipit  :  Estinguer vogl'io
Forma :  terzetto
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Cambise, re di Persia, marito occulto di Laodice
Niteti, principessa d'Egitto, figliuola Aprio, creduta Amesside figliuola d'Amasi, amante di Meride
Meride, fratello di Cambise, amante di Niteti
Autori :  C. Grua (comp.)
G.C. Pasquini (lib.)
Data e Luogo :  01/1742 - Mannheim
Testo :  Estinguer vogl'io
col vostro tormento
al corso pių lento
l'acceso furor.

Che iniquo. Che rio!
Trafigger mi sento
tu sei mio spavento
tu sei mio timor.

Ferir vi dovrete
l'un l'altro nel seno.
Che perfida sete!
Che ingiusto veleno!
Crudele. Tiranno!
Le fiere non hanno
sė barbaro il cor.
M'č dolce l'affanno
del vostro dolor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Meride**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Carlo Grua (comp.)
Giovanni Claudio Pasquini (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Carlo Grua, Meride
Mannheim, Stamperia Majeriana, [1742]
Posizione :  n. 19 - atto.scena: 2.16 / pos. C; p. 60
Rappresentazione :  01/1742 - Mannheim, Corte Elettorale Palatina : prima assoluta
Interprete :  Lorenzo Santorini (Cambise)
Rosa Schwarzmann Pasquali, detta la Bavarese (Niteti)
Mariano Lena (Meride)

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