Incipit : |
Mira d'entrambi il ciglio |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Statira, vedova di Ciro, fratello d'Artaserse
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Autori : |
N. Porpora (comp.) C. Goldoni (lib.)
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Data e Luogo : |
24/01/1742 - Venezia
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Testo : |
Mira d'entrambi il ciglio. Dė, qual ti sembra ingrato; stringiti al seno un figlio ma nol soffrir spietato. Barbaro, pena e fremi, temi d'entrambi il cor.
Godo del tuo tormento perfido mostro e rio; e quasi pių non sento il mio crudel dolor.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Statira*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Nicola Porpora (comp.) Carlo Goldoni (lib.) Francesco Silvani (testo da)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Nicola Porpora, Statira

[Venezia], [s.n.], [1742]
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Posizione : |
n. 08 - atto.scena: 1.13 / pos. C; p. 23
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Rappresentazione : |
24/01/1742 - Venezia, Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo : prima assoluta
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Interprete : |
Vittoria Tesi, detta la Moretta (Statira)
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