Incipit : |
Fuggi e serba, o mio diletto |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Arsinoe, principessa reale d'Assiria, amata amante e sposa promessa di Atalo, fatta prigioniera ed amata da Tiridate Atalo, figlio secondogenito del fu re di Bitinia e di lui successore al regno; amante amato di Arsinoe, poi sotto spoglie di giardiniero nella reggia d'Artassata
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Autori : |
G. Chinzer (comp.) F. Silvani (lib.) Anonimo (lib.)
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Data e Luogo : |
ca. 27 dic. 1742 - Venezia
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Testo : |
Fuggi e serba, o mio diletto, questa vita a me sì cara. No, mio ben, che sempre amara da lungi a me sarà.
Caro sposo ... Anima mia ... Per te vivo amato ben. Che dolor! Che fiera sorte! Ah non sciolga, oh dio, la morte l'idol mio da questo sen.
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Note: : |
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Relazione :
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